Un vero e proprio pellegrinaggio per conoscere le radici cristiane e romane dell’ Europa. La proposta nasce dalla Delegazione dell’UE, in collaborazione con le Ambasciate degli stati membri dell’UE accreditate presso la Santa Sede. 50 anni di relazioni diplomatiche tra Santa Sede ed Unione Europea vengono celebrati cosi con l’Iter Europaeum pellegrinnaio per le chiese europee a Roma per mostrare e valorizzare i profondi legami tra i i 27 Stati Membri e la Santa Sede.
Si inizia il 9 maggio con la Messa, celebrata alle ore 12:00 dal Cardinale De Donatis, sarà seguita da una visita a San Giovanni in Laterano, poi la visita alla Basilica Santi Quattro Coronati, scelta dalla Lettonia. Il cammino proseguirà con la visita alla Basilica San Clemente, scelta dalla Cechia e, infine, alla vicina Basilica ungherese di Santo Stefano Rotondo al Celio.
Ogni Stato Membro ha scelto una chiesa a cui è particolarmente legato per ragioni storiche e riferite alla presenza a Roma della sua comunità nazionale.
L’Unione Europea è rappresentata dal Camposanto Teutonico, associato a Carlo Magno, talvolta soprannominato Pater Europae. Il Camposanto Teutonico ospita anche le rappresentanze della Danimarca e dell’Estonia, Stati Membri che non hanno una chiesa di riferimento a Roma. Oltre a quelle cattoliche, le chiese selezionate includono chiese luterane e ortodosse a testimonianza del ricco patrimonio culturale e religioso degli Stati Membri dell’UE. Alcune chiese, pur essendo state scelte da un solo Stato Membro, hanno legami anche con altri Paesi Membri, a dimostrazione delle relazioni solide ed interconnesse delle diverse comunità europee.
La scelta del 9 maggio è ovvia, perché è la giornata della nascita dell’ Europa unita. Per le sette domeniche seguenti, saranno organizzate le altre tappe della passeggiata in modo da visitare tutte le 25 chiese selezionate. Ogni giornata inizierà con una Santa Messa, ci saranno visite e momenti di preghiera come in un pellegrinaggio. L’ultima domenica sarà quella del 27 giugno, con la celebrazione della Santa Messa per l’Europa al Camposanto Teutonico. In ogni chiesa i partecipanti troveranno la spiegazione del legame e la storia tra lo Stato Membro dell’UE e la Santa Sede, così come con la chiesa selezionata. Tutto sarà su un totem con un codice QR per collegarsi ad un sito web dedicato www.itereuropaeum.eu ed una guida con una mappa delle chiese, che sarà disponibile al pubblico, per rendere l’itinerario deIl 9 maggio, giolla passeggiata facile da seguire.
Durante le otto domeniche a causa delle restrizioni messe in atto per il contenimento della pandemia da COVID-19, la partecipazione all’Iter Europaeum sarà possibile solamente su invito. Tuttavia, con la mappa e la guida a portata di mano, ognuno può poi vistare la chiesa in un qualsiasi altro momento durante gli orari di apertura perché i totem rimarranno esposti per diversi mesi.
Gli appuntamenti per ora sono:
16 Maggio Portogallo – Sant’Antonio dei Portoghesi
Romania – San Salvatore alle Coppelle
Francia – San Luigi dei Francesi
23 Maggio Cipro & Grecia – San Teodoro in Palatino
Spagna – San Pietro in Montorio
Malta – Santa Maria del Priorato
30 Maggio Croazia – San Girolamo dei Croati
Irlanda – Sant’Isidoro a Capo le Case
Germania – Chiesa Evangelica Luterana
6 Giugno Polonia – Santo Stanislao dei Polacchi
Lituania – Chiesa del Gesù
Finlandia – Santa Maria sopra Minerva
13 Giugno Bulgaria – San Paolo alla Regola
Belgio – San Giuliano dei Fiamminghi
Svezia – Santa Brigida
Austria – Santa Maria dell’Anima
20 Giugno Italia – Santa Maria degli Angeli
Lussemburgo – Sacro Cuore di Gesù
Slovenia – Santa Maria Maggiore
27 Giugno UE, Danimarca, Estonia – Campo Santo Teutonico
Paesi Bassi – Santi Michele e Magno
Slovacchia – Pontificio collegio Slovacco dei Santi Cirillo e Metodio
(ACI Stampa)