Con la recita del Padre Nostro in arabo dinanzi alla tomba di San Pietro nella Basilica Vaticana il Papa ha aperto il meeting per la pace in Libano insieme a tutti i capi delle chiese cristiane del Paese dei cedri.
Previste tre sessioni di discussione a porte chiuse nel Palazzo Apostolico. I lavori si concluderanno stasera con un momento di preghiera presieduto dal Pontefice nella Basilica di San Pietro.
Papa Francesco ha accolto i leader religiosi a Santa Marta per poi raggiungere tutti insieme la Basilica.
Tra i partecipanti all’incontro il Cardinale Bechara Rai, Patriarca di Antiochia dei Maroniti, il Patriarca Melkita Youssef Absi e il Patriarca della Chiesa Cattolica Sira Ignace III Younan. Partecipano anche il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali e il Cardinale Kurt Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.
Presenti anche il Catholicos Aram I per la Chiesa Armena Apostolica di Cilicia e il Patriarca greco-ortodosso di Antiochia Youhanna X Yazigi.
Nell’Angelus del 29 giugno scorso Papa Francesco aveva invitato “tutti a unirsi spiritualmente” ai partecipanti “pregando perché il Libano si risollevi dalla grave crisi che sta attraversando e mostri nuovamente al mondo il suo volto di pace e di speranza”.
(ACI Stampa)