Allo scopo di promuovere l’ammodernamento e la riqualificazione di attività economiche, artigiane o commerciali del capoluogo dopo la pandemia, nasce il progetto “Sostegno alle imprese di Trento”: un accordo siglato tra Comune, Cassa di Trento, Confidi Trentino imprese e Cooperfidi.
Con l’intesa, sottoscritta dal sindaco Franco Ianeselli, dal presidente di Cassa Trento Giorgio Fraccalossi, dal presidente di Cooperfidi Renzo Cescato e dal direttore di Condifi Marco Paissan in conferenza stampa, sono stati definiti i dettagli dell’iniziativa, che prevede un bando per l’assegnazione dei contributi a fondo perduto da parte del Comune (che ha già stanziato un fondo di 700.000 euro) e il possibile accesso a mutui a tasso agevolato per somme comprese tra 5.000 e 50.000 euro.
I destinatari sono le microimprese che intendono migliorare la qualità dei servizi e l’innovazione tecnologica e ambientale. “Questa alleanza si inserisce nel più ampio quadro di interventi che il Comune sta mettendo in campo per sostenere la capacità di ripresa della nostra comunità, per rimettere in moto quelle imprese che più hanno sofferto la crisi della pandemia”, ha detto Ianeselli. Il bando del Comune di Trento per l’accesso ai contributi a fondo perduto (con copertura tra il 60% e il 70% della spesa ammissibile, fino a circa 20.000 euro) verrà pubblicato nei primi giorni del mese di agosto. Chi accederà al contributo potrà poi richiedere a Cassa di Trento assistenza per strutturare una domanda di finanziamento a tasso agevolato, con i costi di garanzia coperti dal Comune (fino a mille euro).
Fonte: ANSA