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22 Ago 2021

Euregio: approvati la nuova convenzione eil nuovo statuto

Prenderà avvio da ottobre 2021 la presidenza trentina del GECT, Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino.

Tra le novità del prossimo mandato anche il rinnovo della Convenzione e dello Statuto, con i quali vengono confermati e consolidati i rapporti di collaborazione fra i tre territori e si sono avviati numerosi progetti a beneficio delle popolazioni locali.

Recentemente i membri del GECT, infatti, in considerazione dei cambiamenti intervenuti in ambito politico, sociale ed economico e delle nuove sfide che caratterizzeranno gli anni futuri, hanno valutato in modo congiunto l’opportunità di un adeguamento degli atti costitutivi dello stesso organismo, dando avvio ad un processo di riforma.

Queste le principali innovazioni:

Potenziamento dell’Assemblea, ora costituita da 15 membri (prima erano 12): ovvero dal presidente e un altro componente degli organi esecutivi di ciascuno dei tre membri del GECT Euregio e da tre membri (presidente e altri due componenti) degli organi legislativi dei tre membri del GECT; è aumentata pertanto da 2 a 3 la partecipazione all’Assemblea dei componenti degli organi legislativi dei tre membri del GECT;

Possibilità di istituire Giunte specializzate, composte dai membri degli organi esecutivi competenti per materia e di assegnare loro determinati incarichi; la presidenza di queste Giunte specializzate spetta al membro dell’organo esecutivo di cui fa parte il Presidente del GECT;

Coinvolgimento dei Comuni, attraverso l’istituzione del Consiglio dei Comuni, un organo consultivo in relazione a questioni e tematiche che riguardano la loro sfera di competenza o che hanno un’incidenza particolare su di essi, composto dai rappresentanti dei Comuni presenti nei territori dei membri dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino che abbiano un mandato elettorale;

Coinvolgimento dei cittadini, attraverso l’istituzione di Consigli ad hoc di cittadini su tematiche importanti per lo sviluppo del GECT, con la possibilità di presentare raccomandazioni, proposte operative e anche la previsione di un diritto di petizione.

(Fonte: Uff. Stampa PAT)