Sostienici
02 Gen 2022

“Gesù è un eterno presente”: l’Arcivescovo Lauro al Pontificale di Capodanno

L’Arcivescovo Lauro ha presieduto, nella Cattedrale di Trento, il Solenne Pontificale  del 1° gennaio 2022, solennità di Maria Madre di Dio e 55ᵅ Giornata Mondiale della Pace.

Tante le sollecitazioni espresse durante l’omelia: “Gesù non è nel passato, è un eterno presente e la sua parola può cambiare la vita”, ha affermato Mons. Tisi.

“Un cristianesimo senza Cristo – ha proseguito l’Arcivescovo – è la decadenza dell’esperienza di fede”. Ciò vale anche per il cammino di ricerca della pace che lo stesso papa Francesco definisce “insieme dono dall’alto e frutto di un impegno condiviso”: “Per lui – commenta monsignor Tisi richiamando il Messaggio del Papa  per il 1° gennaio – è chiaro che la partita della pace vede protagonisti Dio e l’uomo insieme, non una sfida affidata solamente al nostro impegno generoso”.

E don Lauro aggiunge: “La fatica nel vedere affermarsi la pace, il tasso di conflittualità e violenza che continua a segnare le storie degli uomini denuncia in modo evidente che il mancato raccordo con il Dio della vita non permette alla pace di consolidarsi”. “La location dell’incarnazione – una mangiatoia – libera il cuore da una falsa idea dell’onnipotenza di Dio. Dio si fa cibo, si fa pane, non chiede pane all’uomo”, argomenta Tisi. Nel Bambino di Betlemme “abbiamo il link con l’eternità”  e “quando la nostra umanità fa spazio a questa eternità fiorisce la gioia, il futuro è libero dalla paura, rinasce la pace”.

Alle 18 si è svolta la tradizionale marcia della Pace, conclusa con la celebrazione della S. Messa presieduta da Mons. Tisi.

(Fonte: Uff. Stampa Arcidiocesi Trento)