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20 Apr 2022

Inaugurata la ciclopedonale Mezzolombardo-Mezzocorona

Mezzolombardo-Mezzocorona è un tragitto che ora si può coprire anche in bicicletta. È stata completata l’opera di collegamento ciclopedonale, con le stazioni ferroviarie di RFI, Trentino Trasporti e bike sharing e-motion.
I lavori della nuova pista ciclabile – lunga 1,5 chilometri – sono iniziati dal ponte della retta sul torrente Noce, ad ovest, per arrivare alle stazioni ferroviaria e bike sharing di Mezzocorona, in direzione est: l’intervento rappresenta il completamento definitivo della rete cicloviaria provinciale in Rotaliana che, oltre alle ricadute cicloturistiche, porta indubbi vantaggi in termini di mobilità sostenibile. Adesso, infatti, è possibile pedalare in assoluta sicurezza tra agli abitati di Mezzolombardo, Mezzocorona, San Michele all’Adige, fino a Terre d’Adige e Lavis.

Il collegamento tra Mezzolombardo e Mezzocorona interseca zone commerciali, agricole, artigianali, ferroviarie e del bike sharing, favorendo la scelta della bicicletta per i lavoratori delle aziende di zona e per gli studenti, o per chi deve recarsi a Trento. Il tracciato, arrivando in stazione di Mezzocorona, favorisce anche l’intermodalità: chi vi arriva in bici, dopo averla parcheggiata negli stalli a disposizione, può proseguire il viaggio in treno; chi arriva a Mezzocorona in treno, invece, può noleggiare una bici del bike sharing e inoltrarsi fino a Mezzolombardo, oppure intraprendere una salutare pedalata turistica tra le bellezze del paesaggio ed i vigneti del Teroldego.

Curata da APOP – Servizio Opere Stradali e Ferroviarie, Ufficio Infrastrutture Ciclopedonali della Provincia autonoma di Trento, l’opera è particolarmente importante anche alla luce dell’enorme successo riscosso negli ultimi tempi dalla bicicletta, sia a livello locale, che internazionale. Lungo la rete cicloviaria trentina, lunga quasi 450 chilometri, nel 2021 sono stati misurati 2,5 milioni di passaggi, con un incremento del 13% rispetto al 2020: si è stimato che nel 2021 siano stati percorsi circa 52 milioni di chilometri in bici e a piedi, comportando un risparmio di 3,7 milioni di litri di carburante, 8,5 milioni di chilogrammi di CO2 ed un risparmio economico di oltre 40 milioni di euro di auto equivalente.