La Società Filarmonica di Trento, con la nuova iniziativa intitolata Musica tra le Righe, propone quattro conversazioni attorno a riflessioni letterarie e storiche divulgate recentemente dall’editoria italiana più sensibile al tema del rapporto tra musica, letteratura, storia e territorio.

Il secondo appuntamento, previso per mercoledì 27 aprile, è dedicato a un romanzo giallo, scritto da Giancarlo Riccio, L’Accordatore (per La Vela).

Non ci sono morti ammazzati, ma un furto, anzi quattro. Quattro pianoforti di grande valore si sono volatizzati, alla vigilia dell’importante Concorso pianistico Busoni e toccherà ad un maestro accordatore sciogliere l’enigma. Da qui il titolo del singolare noir, scritto dal giornalista, professore di Storia del giornalismo e collaboratore, tra l’altro, de La Lettura (Corriere della Sera).

Davide Paradisi, il protagonista del romanzo, già da bambino ha respirato note, profumo di legno e cigolii delle riparazioni, diventando un accordatore professionista. La pista giusta, ispirata dalle musiche di Mozart, Beethoven e Rachmaninov, porterà alla soluzione del caso.

La presentazione vedrà l’intervento musicale del giovane pianista Daniele Lasta e il saluto della dott.ssa Patrizia Spadafora, Presidente del Concorso Internazionale Busoni.

Prossimi appuntamenti con Musica tra le Righe: il 4 maggio con la Storia dell’armonium in Trentino e l’11 maggio con un altro giallo musicale, Delitto al Conservatorio di Franco Pulcini, musicologo, saggista e direttore editoriale del Teatro alla Scala di Milano.

(Fonte: Uff. Stampa Società Filarmonica di Trento)