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30 Apr 2022

Trento Film Festival, assegnati quattro premi speciali

Nel primo giorno di proiezioni del 70esimo Trento Film Festival sono stati assegnati oggi ben quattro dei quattordici riconoscimenti speciali offerti da associazioni o enti partner del Festival, attribuiti da giurie indipendenti. I premi sono stati consegnati in occasione della proiezione del film vincitore, direttamente in sala. Il Premio Green Film, istituito nel 2021 dall’APPA – Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente e dalla Trento Film Commission per premiare il film che esprima in maniera più efficace i valori e le pratiche della protezione e della sostenibilità ambientale, con particolare attenzione all’ambiente montano e ai cambiamenti climatici, va a Animal di Cyril Dion (Francia / 2021 / 120′).

Il Premio Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO, assegnato al miglior film che documenti la consapevolezza delle comunità rispetto agli eccezionali valori universali riconosciuti da UNESCO e la capacità di una conservazione attiva del territorio, istituito dalla Fondazione Dolomiti UNESCO e dalla SAT Società Alpinisti Tridentini, viene assegnato ai film Leogra, eredità di un paesaggio di Andrea Colbacchini (Italia / 2022 / 53′). Il Premio Antropocene MUSE, che premia l’opera che meglio racconta il rapporto tra natura e umanità nell’epoca dell’Antropocene, è andato a “Liebe Grüsse Aus Dem Anthropozän” di Lucas Ackermann (Svizzera / 2021 / 14′). Il Premio “Mario Bello” istituito dal Centro di cinematografia e Cineteca del Club alpino italiano per il film che meglio rispecchi i valori e gli ideali del Cai, sarà assegnato in serata a “S’Avanzada” di Francesco Palomba (Italia, 2021, 38′).

(ANSA).