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04 Mag 2022

Consiglio dei cittadini dell’Euregio: sono un centinaio le candidature

Per un maggiore coinvolgimento dei propri cittadini, l’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino ha recentemente attivato un Consiglio delle cittadine e dei cittadini, organismo che avrà la facoltà di presentare proposte concrete su temi attinenti, riguardanti sia il proprio Comune, sia l’intera area Euregio (ovvero le Province autonome di Trento e di Bolzano e lo Stato federato austriaco del Tirolo).

Il Consiglio dei cittadini dell’Euregio, la cui prima seduta si terrà ad Arco i primi due giorni di ottobre, sarà composto da 30 membri, dieci per ciascuno dei tre Comuni che hanno dato la loro adesione a questa prima edizione: Hall per il Tirolo, Bressanone per la Provincia di Bolzano e Arco per quella di Trento.

Oggi Arco ha ospitato una tappa informativa sull’iniziativa: per l’intera mattinata il gazebo allestito in piazza Tre Novembre ad Arco ha destato interesse e curiosità, informando la cittadinanza sulle modalità di candidatura e sul senso, le prerogative e gli obiettivi del Consiglio delle cittadine e dei cittadini. Per candidarsi c’è tempo fino al 15 maggio.
Sono un centinaio le candidature raccolte complessivamente finora nei tre Comuni che partecipano al progetto pilota e una quarantina quelle raccolte ad Arco. Le modalità con cui i cittadini (maggiorenni e residenti in uno dei tre Comuni) si possono candidare sono tre: oltre ai gazebo allestiti nei tre Comuni (quello di Arco, in concomitanza del mercato quindicinale), anche online (all’indirizzo https://form.jotform.com/220742156687360) e di persona negli uffici relazioni con il pubblico (quello di Arco, al piano terra del municipio).
Terminata questa fase, dopo il 15 maggio prenderà avvio la procedura di selezione: tra tutti i candidati, saranno estratte a sorte dieci persone per ciascuno dei tre Comuni, con una procedura che terrà conto di età e genere, e per Bressanone anche della lingua in cui desiderano essere informati della loro partecipazione (nel rispetto dei tre gruppi linguistici riconosciuti dall’ordinamento regionale). Il risultato finale sarà un Consiglio delle cittadine e dei cittadini composto da 30 membri in rappresentanza dei tre Comuni partecipanti.