Fine settimana dedicato al “verde”: tornano Arcobonsai e Arcofiori che dal 6 all’8 maggio abbelliranno le sale del Casinò municipale, i giardini esterni e il Palatennis.
Arcobonsai è giunto alla 36ª edizione: il numero dei partecipanti e la qualità dei prodotti ne fanno uno dei più importanti avvenimenti europei del settore.
Nella situazione di incertezza per quanto riguarda l’andamento futuro della pandemia, e sondata la disponibilità del Circolo Tennis Arco, si è ritenuto necessario utilizzare nuovamente il Palatennis di via Pomerio per lo svolgimento delle gare del Trofeo Arcobonsai, potendo in questo modo garantire con tranquillità il distanziamento sociale. Al Casinò invece, come sempre, non mancherà la componente culturale che è stata, e rimane, il filo conduttore della manifestazione.
Si potrà così assistere alle relazioni di Luca Bragazzi, di Massimo Bandera, di Silvia Orsi con il kusamono, di Sonia Stella con il Sumi-e, mentre gli istruttori Carlo Cipollini e Adriano Bonini si cimenteranno, ancora una volta, nella progettazione delle piante. Si potranno ammirare anche alcune attività culturali e tradizionali del mondo giapponese quali la presentazione della cerimonia del the, la vestizione della geisha e le dimostrazioni e realizzazione dei ritratti con gli acquerelli di Yoshiko Kubota. Nel corso del convegno si svolgerà la tradizionale gara di lavorazione di una pianta per l’assegnazione del 20° Trofeo Arcobonsai, che vedrà protagonisti venti istruttori bonsai italiani, seguita dalla gara parallela, nel corso della quale si confronteranno venti club bonsai italiani. Si potrà inoltre assistere alle dimostrazioni del maestro Salvatore Liporace, uno dei maggiori esperti bonsaisti italiani.
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