Sabato 17, venerdì 23 e sabato 24 febbraio si svolge l’annuale corso di formazione proposto da LILT Associazione Provinciale di Trento ETS – OdV, per chi è interessato a diventare volontario/a. È pensato per far conoscere al meglio l’Associazione – la mission, i valori, il metodo di lavoro – e preparare persone che possano garantire a chi si avvicina a LILT la qualità e l’affidabilità nelle risposte e negli interventi svolti da volontari e volontarie con cura e dedizione.
LILT opera in ambito oncologico a sostegno di ammalati e familiari con servizi concreti che possano agevolare il miglioramento della qualità della vita; svolge attività di prevenzione, sensibilizzazione e diagnosi precoce per chi vuole prendersi cura della propria salute. Questo con servizi sul territorio trentino condotti da professionisti e, soprattutto, grazie alle tante persone che svolgono volontariato in LILT.
LILT in questo momento necessita di volontari e volontarie:
a Trento e Rovereto per il servizio di assistenza presso le strutture ospedaliere: non un’assistenza di tipo medico-sanitario, ma una presenza per mettersi in ascolto, fare compagnia, dare conforto e aiutare in piccole necessità;
a Trento:
– per la gestione degli appartamenti che ospitano famiglie con bambini che si sottopongono alla protonterapia
– per la guida e gestione del nuovo camper – ambulatorio mobile (patente B)
– per l’accompagnamento dei pazienti alle terapie con auto LILT dalle strutture di accoglienza LILT
– per attività ricreative presso le strutture d’accoglienza
– per l’organizzazione di eventi e stand informativi, che abitualmente si svolgono alla sera e nei fine settimana;
a Borgo Valsugana, Cles, Mezzano, Pergine Valsugana, Rovereto, Tione e in particolare a Arco, Cavalese, Cavedine per attività di segreteria e accoglienza presso le sedi delle Delegazioni LILT.
Per informazioni e per candidarsi, entro il 12 febbraio: tel. 0461 922733 (8.30 – 13) e info@lilttrento.it.
Per diventare volontari sono richieste la maggiore età e la frequenza del corso proposto.
A protezione della persona stessa, LILT preferisce non coinvolgere nel corso chi è in cura oncologica.
(Uff. Stampa Lilt Trento)