Crescita delle vendite al pubblico (548 milioni di euro) e dell’utile (2,3 milioni, +13,6%), risultato che andrà in prevalenza alla remunerazione dei soci (1,37 milioni di euro) e verrà portato a riserva (823 mila euro). Si rafforza inolre il patrimonio netto (115,4 milioni, +4,4%). L’assemblea dei soci di Sait Coop ha approvato il 124/o bilancio (2023) e deliberato le nomine di alcuni consiglieri in scadenza, oltre che del collegio sindacale.
“Seppur tra importanti tensioni geopolitiche, che impattano soprattutto su costi energetici e catene di fornitura, abbiamo assistito ad una graduale diminuzione dell’inflazione, che ha messo a dura prova il potere d’acquisto delle famiglie. In questo clima d’incertezza e preoccupazione, i riflessi si sono visti su una maggiore attenzione al bilancio familiare e al ‘carrello della spesa”, ha commentato il presidente Renato Dalpalù.
Il valore della produzione è cresciuto a 401,5 milioni di euro (363,6 milioni nel 2022, +10,4%), grazie all’aumento dei ricavi provenienti da vendite. I costi della produzione, in particolare di quelli legati a materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci, che rappresentano la principale voce a bilancio, sono aumentati da 313,9 milioni a 344,1, +9,6%. La liquidità a fine 2023 era 2,63 milioni, in crescita rispetto ai 2,44 del 2022 (+7,8%). Gli investimenti, come per lo scorso esercizio, sono stati finanziati con risorse proprie generate dalla gestione, mentre il capitale investito complessivo del consorzio ha raggiunto i 226,1 milioni (224,5 milioni nel 2022).
Il consorzio ha consolidato la presenza in Alto Adige aprendo un punto vendita ad Appiano sulla Strada del Vino e sottoscrivendo i contratti preliminari per nuovi negozi a Bressanone e Bolzano, che apriranno a breve. Sono inoltre in corso trattative per nuove aperture non solo in Provincia di Bolzano, ma anche in quella di Trento, con l’obiettivo di consolidare le quote di mercato nell’area di riferimento.
(ANSA)