Sono i giovani tra i 16 e i 25 anni i protagonisti di “Pro-iettati sul territorio”, un progetto di animazione rivolto ai turisti ma anche ai residenti centrato sugli aspetti storico-culturali e ambientali della val Rendena. Si tratta di una trentina di ragazzi che hanno seguito un percorso di formazione fra gennaio e maggio.

Partito in questi giorni il progetto proseguirà nei mesi di luglio e agosto a Carisolo, nella casa Geopark del Parco Naturale Adamello Brenta, nel vicino Castagneto e nella sala La Guil, a Pinzolo, presso la Pineta, e a Darè, a Casa Cus. Alla casa del Parco Geopark l’attività di animazione – “Due sassolini (diversi) in una scarpa” – è partita ieri con una quindicina di partecipanti. L’attività è rivolta a famiglie con bambini dai 6-10 anni, e culmina con la creazione di qualche piccolo oggetto utilizzando vari materiali fra cui dei sassolini che richiamano le rocce dei due massicci montuosi che compongono il Parco, la dolomia del Brenta da un lato e la roccia tonalitica dell’Adamello Presanella dall’altro. L’animazione avrà luogo tutti i martedì di luglio e agosto dalle 14.30 alle 17.30. Il progetto, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e promosso dalla Provincia autonoma di Trento, è gestito dalla Pro loco di Carisolo, in partenariato con la Pro loco di Vigo Rendena, il Parco Naturale Adamello Brenta, la Biblioteca di Pinzolo, la cooperativa sociale Incontra, in collaborazione anche con i Comuni di Carisolo, di Pinzolo, di Porte di Rendena.

L’obiettivo iniziale è stato stimolare il protagonismo giovanile nel campo della conoscenza e comunicazione del patrimonio del territorio.

Fonte: Uff. stampa PARCO NATURALE ADAMELLO BRENTA