Cresce, anche nel 2021, il numero dei vessilli assegnato da Legambiente alle pratiche innovative e alle esperienze di qualità ambientale e culturale dei territori ad alta quota: sono ben 18 quest’anno, il doppio delle nove Bandiere Nere simbolicamente conferite, invece, alle pratiche dannose che provocano lacerazioni nel territorio montano.
Due bandiere verdi sono state assegnate al Trentino. I riconoscimenti sono andati al Progetto BrennerLec, che ha l’obiettivo di creare un “corridoio a emissioni ridotte” e all’Associazione Donne in Campo Trentino. Nella lista degli assegnatari di Bandiere Nere c’è una delibera di riorganizzazione dell’Agenzia provinciale per l’ambiente (Appa) che secondo Legambiente “depotenzia tutte le sue attività tecniche e di controllo”.
Fonte: ANSA