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06 Apr 2022

A Riva del Garda tornano le bande Flicorno d’oro

Dopo due anni di stop forzato, causato dalla pandemia, torna a Riva del Garda, in Trentino, dall’8 al 10 aprile, l’appuntamento con uno dei concorsi bandistici più importanti d’Europa: il Flicorno d’oro. Organizzato dall’omonima associazione e dal Corpo bandistico Riva del Garda, il concorso internazionale vedrà quest’anno in gara 19 bande provenienti da sei nazioni: numeri ben diversi rispetto alle passate edizioni, ma comunque un segnale importante di un lento ritorno alla normalità che si è voluto dare con la riorganizzazione del concorso. Per il terzo anno la direzione artistica porta la firma di Marco Somadossi, docente e compositore.

Punto di forza della competizione – fra gli appuntamenti più prestigiosi e riconosciuti per la realtà bandistica in Europa – è da sempre è la giuria: sempre prestigiosa e garanzia dell’alto livello del concorso. Quest’anno ritorna a Riva del Garda nella veste di presidente il maestro olandese Hardy Mertens, docente al Conservatorio di Tilburg. Insieme a lui i maestri Torgny Hanson (Svezia), Otto M. Schwarz (Austria), Franco Arrigoni (Italia), Miro Saje (Slovenia), Thomas Trachsel (Svizzera) e Alessandro Celardi (Italia).

Sono previste 5 categorie, differenziate in base al grado di difficoltà, che dovranno eseguire due brani. Particolarmente significativo risulta il brano d’obbligo della categoria Eccellenza, Requiem for a future war del compositore olandese Hardy Mertens: una chiara e netta lettura del tema della guerra.

Parallelamente al concorso è previsto un ricco programma di incontri e di momenti d’approfondimento dedicati ai vari aspetti della tematica bandistica.

(ANSA)