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12 Mag 2022

Musica insieme: spettacolo, talenti e scuola

L’Auditorium Santa Chiara di Trento ha ospitato ieri una prima asssoluta: le tre scuole medie a indirizzo musicale di Trento e Riva del Garda e il liceo musicale coreutico Bonporti del capoluogo insieme sullo stesso palco.

L’evento si chiama “Musica insieme” ed ha visto le scuole medie a indirizzo musicale trentine (SMIM) e il liceo musicale e coreutico presentare ieri sera un variegato spettacolo di musica e danza. Con i ragazzi e le ragazze del liceo, protagonisti i giovani degli Istituti comprensivi Trento 5, Trento 7 e Riva 1, in una serata dedicata alla diffusione della cultura e della pratica musicale.

Come hanno sottolineato i dirigenti scolastici degli istituti protagonisti – Paola Pasqualin, Paolo Andrea Buzzelli, Massimiliano Latino e Daniela Simoncelli per il liceo – le scuole coinvolte hanno inteso promuovere percorsi di eccellenza, valorizzando le potenzialità dei ragazzi e considerando la musica uno strumento di crescita personale, sociale e cognitiva. Diffondere e rendere accessibile a tutti questo valore nella scuola pubblica – è stato detto – è una grande opportunità in un territorio peraltro ricco di cultura musicale. Le scuole hanno collaborato fianco a fianco per valorizzare il desiderio dei ragazzi di suonare insieme, ristabilendo un contatto anche fisico attraverso la musica, in un’unica grande orchestra. Di rinascita attraverso la cultura, grazie all’impegno delle istituzioni scolastiche, ha parlato anche la vicesindaco di Riva del Garda, Silvia Betta, in rappresentanza della prima cittadina Cristina Santi e dell’intera amministrazione comunale.
Vasto il programma presentato ieri sera: dagli archi ai fiati, dalla danza alla musica corale fino alle colonne sonore del grande cinema, in un viaggio che ha spaziato, con un’ideale macchina del tempo, fra diversi generi e periodi storici, da Verdi a Beethoven, da Händel a Morricone. Fra le tante emozioni vissute sul palco e in platea, l’esecuzione dell’inno nazionale ucraino; un saluto di benvenuto agli studenti e alle studentesse in fuga dalla guerra e accolti in Trentino.