Sono ben 38 i nuovi professionisti che sono stati abilitati, al termine di un percorso formativo di 60 ore promosso dal Dipartimento protezione civile, foreste e fauna della Provincia autonoma di Trento, per valutare sotto il profilo tecnico la stabilità degli edifici nell’emergenza sismica.
Con questi nuovi ingressi, l’albo degli agibilitatori trentino conta 121 membri: un numero non enorme, ma di certo neanche risicato, e comunque si spera destinato a crescere ulteriormente. «L’iscrizione alle liste del Nucleo tecnico nazionale», riporta La Voce del Trentino, «consentirà di svolgere questa attività a seguito della colonna mobile provinciale».
«Un percorso importante, che conferma l’impegno e la volontà dei professionisti trentini nell’operare in favore delle persone in difficoltà, sia sul territorio nazionale sia all’estero», ha osservato il presidente della Provincia Maurizio Fugatti. Per poi proseguire: «Le professionalità dei dipendenti pubblici e dei liberi professionisti vengono messe insieme per fare sistema in un settore nel quale il Trentino è all’avanguardia, tanto che alla nostra Provincia è stato affidato il coordinamento della Protezione civile in seno alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome».