Il Trentino può contare su 158 nuovi professionisti della montagna. Tanti sono infatti coloro che nel 2023 hanno concluso positivamente il percorso di abilitazione e che hanno partecipato alla cerimonia di consegna dei diplomi in Sala Depero del Palazzo della Provincia.
“Oggi è un giorno di festa per tutti voi ma anche per tutto il mondo della montagna trentina – commenta l’assessore provinciale Roberto Failoni in una nota -. Dovete essere orgogliosi del percorso fatto e del lavoro che andrete a fare sul territorio, consapevoli che spesso sarete i primi ambasciatori del Trentino agli occhi delle persone che incontrerete durante il vostro cammino. Siate orgogliosi della vostra professionalità, che si inserisce in un settore fondamentale per l’intero Trentino e di cui abbiamo bisogno per poter essere competitivi e lavorare bene anche su stagionalità più lunghe”, ha continuato l’assessore, che prima di passare alla consegna dei diplomi ha voluto ricordare con un minuto di silenzio Alberto Franzoi, il 34enne travolto da una valanga durante un’escursione in Alto Adige sabato 16 dicembre e che avrebbe dovuto ritirare il suo diploma.
Sono 5 i nuovi abilitati all’esercizio della professione di “guida alpina – maestro di alpinismo”; 7 i nuovi “aspiranti guida”; 75 sono i diplomati della figura professionale dell’accompagnatore di media montagna, di cui 49 da selezione pubblica, 14 provenienti dal Liceo della Montagna di Tione di Trento, 12 provenienti dall’Istituto “de Carneri” di Civezzano; sono 53 i maestri di sci delle discipline alpine, 11 dei quali provenienti dal Liceo della montagna di Tione di Trento; 16 sono i maestri di sci delle discipline dello snowboard, di cui 4 provenienti dal Liceo della montagna di Tione di Trento; 2 i maestri di sci delle discipline del fondo.
(ANSA)