“Non posso nascondere la gioia che ho provato poco tempo fa nel firmare la virtù eroica di Enrique Show. Chiedo a lui che vi accompagni in questo incontro, e che vi faccia progredire”. Papa Francesco lo ha detto nel video messaggio per l’Incontro annuale dell’“Asociación Cristiana de Dirigentes de Empresa – ACDE”
“La visione cristiana dell’economia e della società, che è diversa dalla visione pagana o dalla visione ideologica, è cristiana e nasce dal messaggio di Gesù, dalle beatitudini(…)E alla costruzione di una comunità giusta, economicamente e socialmente per tutti, devono partecipare tutti”.Francesco lo sottolinea aggiunge: “l’economia ultimamente, negli ultimi decenni, ha generato le finanze e le finanze comportano il rischio di finire come la catena di sant’Antonio, che crediamo che c’è molto e alla fine non c’è nulla”. Dalla finanza dunque si deve tornare invece alla economia concreta” e “in una società dove c’è un margine di povertà molto grande, uno si deve chiedere come va l’economia, se è giusta, se è sociale, o se semplicemente ricerca interessi personali”. Per il Papa “L’economia è sociale” e parte dal basso” e questa è una sfida, “il vostro incontro è una sfida alla creatività”.
La pandemia porta la mancanza di lavoro allora si deve “Investire nel bene comune, non nascondere i soldi in paradisi fiscali. Investire. L’investimento è dare vita, è creare, è creativo. Saper investire, non nascondere. Uno nasconde quando non ha la coscienza pulita o quando è arrabbiato”.
Quando nascondiamo dice Francesco “è perché qualcosa sta funzionando male. Chiarezza, trasparenza e produzione. Investire. E creare gradualmente la fiducia sociale. È molto difficile costruire senza fiducia sociale. A volte questi grandi accordi di grandi imprese o grandi investitori o di gente importante, sono tutti attorno al tavolo, dopo ore fanno un accordo, lo firmano, e mentre stanno brindando quello che sta al tavolo fa con quello che gli sta accanto un accordo sottobanco. No, con fiducia e mai tradire la fiducia”.
(ACI Stampa)